René Magritte, detto anche "le saboteur tranquille" per la sua capacità di insinuare dubbi sul reale attraverso la rappresentazione del reale stesso, non lo avvicina per interpretarlo, né per ritrarlo, ma per mostrarne il mistero indefinibile. Intenzione del suo lavoro è alludere al tutto come mistero: il suo stile è definito illusionismo onirico.
Ricorrendo a tonalità fredde, ambigue e antisentimentali quali quelle del sogno, con i suoi quadri enigmatici vuole creare nell'osservatore un cortocircuito visivo.
Ogni opera è un colpo agli occhi, un affronto alla coscienza, una violenza sensoriale, come Heureux donateur, che racchiude i motivi ricorrenti della sua visione specifica della natura, la sagoma dell'uomo con la bombetta che diventa un affaccio su un paesaggio notturno stile "Impero delle Luci", e accanto il sonaglio e il muro di pietra.
Declinazoni:
Big (7x40 cm)