Les Coquelicots à Argenteuil (i papaveri), dipinto da Claude Monet nella campagna di Argenteuil nel 1873, rappresenta la moglie del pittore Camille e suo figlio Jean, raffigurati sia sulla linea d'orizzonte seminascosti dall'erba e dai fiori, che in primo piano a destra.
I contorni delle figure sono diluiti e il pittore si concentra sulle macchie di colore: dal verde indistinto del campo egli fa emergere delle brillanti picchiettature di rosso (colore complementare del verde) che i nostri occhi interpretano subito come papaveri, conferendo al paesaggio una nota serenità e freschezza.
Il dipinto si suddivide in due parti grazie all'asse dell'orizzonte raffigurato con alberi di diversa altezza: la parte superiore caratterizzata dalla luminosità del cielo, e la parte inferiore in cui spiccano cromature più intense del campo di papaveri.
Il soggetto preferito di Monet è la trasformazione della realtà che avviene con il cambiare della luce e il passare del tempo. In quest'opera l'artista ritrae la sua famiglia due volte: la prima in alto a sinistra e la seconda nell'angolo in basso a destra, rappresentando in modo soggettivo e lirico lo scorrere del tempo durante il quale i suoi cari sono scesi dalla collina, continuando la passeggiata anche al di fuori della tela, non a caso il bambino e la veste della donna svaniscono assorbiti dall'erba.
Declinazoni:
Small (4x40 cm) - Earrings (4x4 cm)